Auguri di Buona Pasqua a voi ed alle rispettive famiglie.
Nella banalità di tale frase, non dimentichiamoci di chi sta peggio di noi (non mi riferisco solamente al fatto contigente della tragedia dell’Abruzzo), di chi soffre e/o non ha di che vivere giornalmente, mancando di cose che per noi sono scontate (come l’acqua).
Cerchiamo di essere vicini a loro, non solo col pensiero, ma con i gesti e fatti CONCRETI, ognuno per quello che può; un piccolo mattone messo da ognuno di noi, diventa poi un muro e poi una casa da dare a chi non ce l’ha.
Approfittiamo di queste feste per rivedere la nostra vita che è molto aleatoria.
Cerchiamo di essere più BUONI e dare un significato pieno a tale parola.
Non serve a nulla andare in chiesa a battersi il petto, se poi appena usciti non ci comportiamo da Buoni Cristiani (che significa NON disattendere nessuno dei 10 COMANDAMENTI, almeno) e diamo seguito al nostro pentimento.
Facciamo che questa Pasqua di Resurrezione sia la resurrezione del nostro animo, della parte buona però …
BUONA PASQUA DI RESURREZIONE.