Il giro di quelli pesanti, la difficoltà progressiva, obiettivo .. spaccarsi le gambe in una salita immaginaria. Percorso qiasi tutto su sterrato, panorami e … salite spacca gambe. Dopo i ramponi per il bacino S. Salvatore venne la discesa dell’orecchiuta, ma scendere da lì, sarebbe stato troppo semplcie, ed allora via per il ST del succo di frutta e fu Altofonte. Tempo di riempire le borracce ed avviso i miei compgani che ora inizia la salita interminabile per Poggio S. Francesco, mi guarano increuli, capiranno dopo. La salita fu lunga e debilitante, qualcuno fa rientro un pò per problemi di tempi, un pò per limiti fisici, io rincaro la dose; ora inizia la salita su sterrato molto ripida. La nostra meta è avvolta da nubi nere che non presagiscono nulla di buono, camera di consiglio, votazioni, interpelliamo qualche ministro e qualche assessore, che ci incoraggia. Si sale, chi vuole può tornare. La salita era come la ricordavo, ma la torretta ci ha ripagato degli sforzi. Purtroppo altre folate di nebbia salivano da S. Giuseppe Jato, abbassando la visibilità a pochi metri. Siamo su strada bianca, ma è il caso di fare presto…. e fu sera e fu mattino ; Belmonte Mezzagno .. quello che ci fu in mezzo …. lo sa chi c’era !
Godetevi le foto.
Grazie Filippo per l’impegno profuso in tutte le escursioni che organizzi con cura e pazienza per farci ammirare conoscere e sopratutto Amare la nostra Palermo in lungo e in largo !! Grazie ancora
Massimiliano
Il piacere è anche mio nel poter condividere la mia passione ed i luoghi che mi piacciono con gli amici che hanno ideali comuni.
A presto.