Si, dovevamo andare alle Antenne di Altavilla, ma poi , prendi da qui, sali da quest’altra parte, gira da lì, e ci siamo ritrovati al Pidoccio. Cheffare ? Oramai, caliamo dal ST, invece di fare la sota, così dopo 10 anni, grazie alla compagnia giusta, si torna in questo St non per tutti.
Oggi moolto lentamente, siamo riusciti ad arrivare ai piedi del monte, poi è arrivata l’ora di aumentare un poco il ritmo, infatti ….
Dopo il rinvio di 2 settimane fa causa maltempo, oggi finalmente abbiamo potuto manifestare contro la violenza sulle donne. Non è mancata la partecipazione e neanche lo “scruscio”. Purtroppo causa orario abbiamo dovuto lasciare il gruppo a metà del percorso. Ed allora è iniziata la salita …. Monreale, Altofonte, Pianetto e … poi la discesa. E meno male che dovevamo fare presto !
Oggi nonostante il fango siamo riusciti a comletare il giro prefissato. Abbiamo iniziato con valle Arcera, che ci ha regalato panorami incantati, e scorci da favola. Abbiamo proseguito la salita, superando Piano Rinelli, fino all’ingresso del ST in programma, consci del rischio a cui andavamo incontro, ed infatti u paio di tratti erano al limite della praticabilità. Fondo fangoso, formato da argilla molto molle, impossibile da fare a piedi, siamo scesi in bc, in equiolibrio precario, cercando di tenere la mtb in assetto, mentre le ruote scivolavano a destra e manca. Ed abbiamo completato con una bella tirata nella seconda parte verso Val dei Conti.
Sono questi i raduni che ci piacciono, maschi, femmine, MTB, BDC, Carrozzine, PRO, amatori, dilettanti, scarsoni come noi, bianchi, neri e chi più ne ha più ne metta, ma tutti col sorriso sulle labbra, tutti conntenti di quei pochi kilometri in allegra compagnia. Raduno che mi ha riportato indietro con la memoria di almeno 15 anni, tanto che ho ripreso a fare foto per tutti; amici e non. Raduno organizzato a puntino, Polizia municipale alla partenza ed all’arrivo, in tutta sicurezza con ambulanza al seguito, e carro scopa, moto davanti ad aprire il percorso e sopratutto bloccare gli incroci alle auto, rischiando a voltre di farsi investire. Un paluso a Giuseppe Maniscalco e Alessandro Martines . Ah, dimenticavo : grazie per l’abbondante colazione alla partenza in via Buonriposo, ed all’arrivo a Belmonte Mezzagno !
PS. Ops, mi è scappato il ditino (come succedeva 15 anni fa), e sono uscite qualche 150 foto, certo non 500 come prima ma … Buona Visione !
