Escursioni in MTB a Palermo e provincia

Dato che da molto nn ci andavamo, questa è stata l’occasione per portare Giovanni B in questi posti per far conoscere la zona.

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Questa volta dopo tante discussioni, iscrizione, no iscrizione, andiamo, non andiamo, ai problemi dello scorso anno si ci è aggiunto anche il maltempo, bloccando a casa il resto dei partecipanti.
Anche questo anno infatti le iscrizioni on-line si potevano fare attraverso un sito che di chiarezza ha ben poco, basta dire che è infarinato con la francia.

La disponibilità di informazioni veramente scarsa, se non dire ZERO ! Informazioni sul percorso, solamente voci … sarà come quello dello scorso anno. Ho cercato una traccia per capire che giro si faceva e se era alla mia portata, capire i punti di controllo dove erano, che impegno affrontare, gli orari ecc … NULLA, ZERO assoluto. Il giorni prima è spuntato sul sito una traccia in pgx/kml con titolo 2022. Andare inquetando gli amici “zizzì nì voi ova ?” nn mi andava, mi è bastato lo scorso anno, cosìcchè il giorno prefissato, senza altri indugi, dopo il solito dibattito sulle condizioni meteo avverse (principalmente vento forte), sono andato; da solo.

Partito da casa poco prima delle 07.00 direzione Palermo per cercare di fare tutto il percorso Gravel (spacciato come MTB), ho incontrato a Portella di Mare un paio di biker che già erano in movimento.

A parte loro, per strada nessuno, neanche organizzatori, e ancor meno punti di ristoro. Meno male che alla fine non mi sono iscritto, perchè mi sarei incacchiato nn poco a nn trovare nessuno per strada e neanche assistenza. Almeno quella lo scorso anno c’era stata.

Essendo da solo, ho potuto fare il mio ritmo, riuscendo a guadagnare una buona mezz’oretta sul tempo dello scorso anno, nonostante le raffiche di vento che più di una volta mi hanno spostato lateralmente anche di 1 metro. Nella salita verso l’ingresso della Baronessa, il vento era così forte che su asfalto salivo col rampichino e con fatica. Nelle discese per contro non potevo dare sfogo alla mia “creatività”; una raffica improvvisa a quella velocità avrebbe significato caduta certa, ed ero solo … manco un cane a soccorrermi. Ogni tanto il vento mi lasciava in pace ed allora potevo dare un pò di più, almeno in salita.

Dato che non avevo altri impegni me la sono presa comoda, ed ho fatto tutto il percorso, segnando qualche foto ricordo, che metto a seguire, ed anche un video alla fine, se ci riesco.
Alle 13:30 ero già a casuccia.
🙂

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Dopo tanti anni, si torna al Punto Trigonometrico. Non me lo ricordavo così lontano. Lasciati la carraia ci siamo inerpitati per il lungo ST a salire, ed i ricordi riaffioravano vividi nella mente … Dato che non eravamo sazi e quelli più “stradali” ci avevano lasciati, ci siamo andati a fare l’altro versante, giù per cavatappi e …

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Il giro rinviato dalla domencia scorsa era un pò impegnativo, pertanto alcuni sono venuti in auto da Misilmeri, da Casteldaccia e da Palermo. Puntuali a Marineo, si inizia con le salite. Prima sosta di ricompattamento al belvedere di Godrano, poi su per Valle Maria e seconda sosta. Poi in cerca della caverna Cucco, trovata !
Si riprende la salita per la Torretta, un ento impetuoso ci ha accolti, ecco perchè si chiama così ! eheheh …
E’ ora di fare strada di ritorno. Però facciamo a modo mio … Variante su Giardino delle Farfalle, Laghetti codda di Riccio e dopo il fango di rito ed il guado del ruscelletto (poca acqua comunque), via per il Pulpito del Re !
E fu sera e fu mattino .

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Si, dovevamo andare alle Antenne di Altavilla, ma poi , prendi da qui, sali da quest’altra parte, gira da lì, e ci siamo ritrovati al Pidoccio. Cheffare ? Oramai, caliamo dal ST, invece di fare la sota, così dopo 10 anni, grazie alla compagnia giusta, si torna in questo St non per tutti.

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